La piccola Emma, 9 anni, è distesa sul pianoforte. Appoggio e suono una campana tibetana armonica sulla sua pancia. Non le spiego niente prima. Le chiedo solo di stare e ascoltare. Dopo alcuni minuti di suono mi interrompo e le chiedo cosa ha sentito.
È come quando fai saltare un sasso nell'acqua, mi dice. Hai presente quando il sasso salta e da quel punto si allargano i cerchi nell'acqua? La campana è il sasso. Io sono l'acqua. I cerchi sono quello che ho sentito.
Nessun commento:
Posta un commento